Smart City Roma capitale: come viene percepita la reputazione della città analisi sulle criticità

La Smart City, o citt? intelligente, rappresenta la pi? ambiziosa evoluzione del concetto di urbanesimo dai tempi della rivoluzione industriale. Non si tratta semplicemente di un'etichetta futuristica, ma di un paradigma complesso e olistico che mira a re-immaginare gli spazi urbani come ecosistemi interconnessi, sostenibili ed efficienti, ponendo

01 luglio 2025 18:04 302
Smart City Roma capitale: come viene percepita la reputazione della città analisi sulle criticità
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ROMA

Parioli

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La Smart City, o città intelligente, rappresenta la più ambiziosa evoluzione del concetto di urbanesimo dai tempi della rivoluzione industriale. Non si tratta di un semplice slogan futuristico, ma di un paradigma complesso e olistico che mira a re-immaginare lo spazio urbano come un ecosistema interconnesso, sostenibile ed efficiente, ponendo il cittadino al centro di ogni trasformazione. Attraverso le tecnologie digitali emergenti — dall’Internet of Things (IoT) all’Intelligenza Artificiale (AI) — la Smart City cerca di rispondere in modo proattivo alle principali sfide contemporanee: crescita demografica, cambiamento climatico, gestione delle risorse e domanda crescente di servizi personalizzati ed efficienti. È una visione in cui i dati diventano la linfa vitale per una governance più consapevole, una mobilità più fluida, un ambiente più sano e una qualità della vita superiore per tutti.

Il cuore pulsante di una città intelligente è l’infrastruttura tecnologica. Una rete capillare di sensori intelligenti, distribuiti in ogni parte del tessuto urbano — dai lampioni ai cassonetti, dai parcheggi agli edifici — agisce come un vero sistema nervoso digitale. Questi dispositivi raccolgono enormi quantità di dati in tempo reale (Big Data) su traffico, qualità dell’aria, consumo energetico, rumore e altri parametri ambientali. Le informazioni, trasmesse attraverso reti ultra-veloci come 5G e fibra ottica, confluiscono in piattaforme centralizzate in cui algoritmi di Intelligenza Artificiale e machine learning le analizzano, individuano pattern, prevedono criticità e attivano risposte automatiche o offrono insight utili ai decisori pubblici per una pianificazione strategica basata sui dati (data-driven).

Uno degli ambiti più visibili di applicazione è la Smart Mobility, che punta a superare il modello congestionato e inquinante basato sull’uso massiccio del veicolo privato. Le soluzioni includono sistemi di gestione del traffico che regolano dinamicamente i semafori in base ai flussi reali, pannelli a messaggio variabile che forniscono informazioni su incidenti o percorsi alternativi, e applicazioni di smart parking che guidano i conducenti verso i posti disponibili più vicini. Parallelamente, si sta affermando una mobilità condivisa (sharing mobility) con flotte di auto, scooter, biciclette e monopattini elettrici prenotabili tramite app. L’evoluzione più avanzata è rappresentata dal Mobility as a Service (MaaS), piattaforme integrate che consentono ai cittadini di pianificare, prenotare e pagare un viaggio multimodale — treno, bus, car sharing e micromobilità — attraverso un unico biglietto digitale. Le tecnologie V2X (Vehicle-to-Everything) delineano un futuro in cui i veicoli saranno connessi tra loro e con l’infrastruttura urbana, migliorando sicurezza e fluidità del traffico.

Altrettanto centrale è la dimensione della Smart Environment e della sostenibilità. La città intelligente affronta cambiamento climatico e inquinamento attraverso una gestione ottimizzata delle risorse. L’illuminazione pubblica diventa intelligente grazie a lampioni a LED dotati di sensori che regolano la luminosità in base alla presenza di persone o veicoli, con risparmi energetici fino al 70%. Le smart grid bilanciano in tempo reale la produzione da fonti rinnovabili — spesso discontinue — e la domanda, facilitando la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), nelle quali cittadini e imprese producono, consumano e scambiano energia pulita a livello locale. La gestione dei rifiuti (smart waste management) sfrutta cassonetti intelligenti dotati di sensori di riempimento che comunicano quando devono essere svuotati, ottimizzando i percorsi dei mezzi e riducendo costi ed emissioni.

La trasformazione digitale riguarda anche il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione, generando una moderna Smart Governance. L’obiettivo è rendere i servizi pubblici più accessibili, trasparenti ed efficienti. Attraverso portali online e identità digitali come SPID e CIE, i cittadini possono richiedere certificati, effettuare pagamenti tramite PagoPA, consultare la cartella clinica elettronica e partecipare a processi decisionali attraverso piattaforme di e-democracy e bilanci partecipativi. La trasparenza è potenziata da iniziative Open Data, che mettono a disposizione — in forma anonima e aggregata — i dati raccolti dalla città per stimolare innovazione, ricerca e controllo pubblico. In questo scenario, i Digital Twin (gemelli digitali) permettono simulazioni virtuali della città per valutare l’impatto di nuove politiche urbanistiche o interventi infrastrutturali prima di realizzarli.

Il concetto di Smart Living si concentra sul miglioramento della qualità della vita, della sicurezza e del benessere. Gli edifici intelligenti ottimizzano automaticamente consumi energetici, climatizzazione e sicurezza. La telemedicina e il telemonitoraggio consentono di assistere a distanza anziani o pazienti cronici, migliorando l’efficienza dei servizi sanitari. Le tecnologie per la sicurezza urbana includono sistemi di videosorveglianza intelligenti capaci di rilevare automaticamente situazioni anomale e di integrare la comunicazione tra forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile per una gestione più efficace delle emergenze.

Una vera Smart City non può prescindere dalla sua dimensione umana e sociale: Smart People e Smart Economy. La tecnologia, da sola, non basta. È essenziale che i cittadini posseggano le competenze digitali necessarie per utilizzarla (digital literacy) e che nessuno venga escluso (inclusione digitale). Di conseguenza, vengono promossi programmi di formazione, spazi pubblici digitali e azioni di sostegno alle fasce più fragili. La Smart Economy punta a creare un ambiente fertile per l’innovazione, attirando imprese high-tech, start-up, talenti e investimenti attraverso incubatori, acceleratori e parchi tecnologici. Si favorisce inoltre un’economia circolare basata sulla riduzione degli sprechi e sul riuso, oltre al supporto al commercio locale tramite strumenti digitali e logistica intelligente.

Il percorso verso la Smart City non è però privo di sfide. La protezione della privacy e la cybersecurity rappresentano priorità assolute: come garantire che la grande quantità di dati raccolti non venga violata o utilizzata in modo improprio? Serve un approccio rigoroso basato su “privacy by design” e sulle normative vigenti come il GDPR. Un’ulteriore criticità riguarda il divario digitale, sia infrastrutturale (accesso alla banda ultralarga) sia culturale (competenze digitali). Infine, gli elevati costi iniziali richiedono modelli di finanziamento sostenibili, molto spesso fondati su partenariati pubblico-privato (PPP) e fondi strategici come il PNRR in Italia.

In conclusione, la Smart City è molto più di una città tecnologica: è un organismo vivente, in continua evoluzione, che utilizza la tecnologia come strumento per realizzare comunità urbane più eque, resilienti, sostenibili e umane. La sua costruzione richiede visione, governance lungimirante, partecipazione attiva dei cittadini e un equilibrio costante tra innovazione ed etica.

Domande frequenti

Il piano "Smart City Roma" ? un documento programmatico strategico che delinea la visione di Roma Capitale per diventare una citt? pi? intelligente, sostenibile e inclusiva. Gli obiettivi principali includono il miglioramento dei servizi ai cittadini attraverso la digitalizzazione, la promozione della mobilit? sostenibile, l'aumento dell'efficienza energetica, una gestione dei rifiuti pi? efficace grazie alla tecnologia, e il potenziamento della sicurezza urbana. Il piano si fonda sulla resilienza, l'innovazione e la partecipazione, mirando a rendere Roma un polo di attrazione per talenti e investimenti innovativi.
L'implementazione della rete 5G ? un pilastro fondamentale del progetto "Roma 5G". Questa tecnologia abilita una connettivit? ultraveloce e a bassa latenza, essenziale per lo sviluppo dell'Internet of Things (IoT). A Roma, il 5G sta gi? potenziando servizi come la mobilit? intelligente, con veicoli connessi e semafori intelligenti, la telemedicina, la sicurezza pubblica attraverso sistemi di videosorveglianza avanzati e una migliore gestione delle infrastrutture critiche. Le stazioni della metropolitana, in vista del Giubileo 2025, sono tra le prime aree a beneficiare di una copertura 5G completa.
Roma sta puntando fortemente sulla mobilit? sostenibile per ridurre traffico e inquinamento. Le iniziative includono l'espansione della rete di piste ciclabili, il potenziamento dei servizi di sharing mobility (monopattini, e-bike, scooter e car sharing elettrico) e l'ammodernamento della flotta del trasporto pubblico con nuovi bus elettrici e ibridi. Il Piano Urbano della Mobilit? Sostenibile (PUMS) guida queste azioni, promuovendo l'intermodalit? e l'uso di app integrate per pianificare gli spostamenti, come la piattaforma MaaS (Mobility as a Service).
La gestione dei rifiuti a Roma si sta evolvendo con l'introduzione di tecnologie "smart". Sono stati installati "cestoni intelligenti" dotati di sensori che comunicano in tempo reale il livello di riempimento, permettendo ad AMA di ottimizzare i percorsi di raccolta. Questo sistema, basato sull'IoT, riduce i costi operativi, limita le emissioni dei mezzi di raccolta e migliora il decoro urbano, evitando il traboccamento dei rifiuti in aree ad alto flusso pedonale.
La "Casa delle Tecnologie Emergenti" di Roma ? un hub di innovazione, situato presso la Stazione Tiburtina, co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Funge da "living lab" dove universit?, imprese, start-up e pubblica amministrazione collaborano per sperimentare e sviluppare soluzioni basate su tecnologie emergenti come Intelligenza Artificiale, 5G, IoT e blockchain. La CTE mira a stimolare la nascita di un ecosistema innovativo e a trasferire le nuove competenze al tessuto produttivo e ai servizi della citt?.
Il Giubileo 2025 agisce da potente acceleratore per i progetti di smart city. I fondi stanziati, inclusi quelli del PNRR, vengono impiegati per potenziare le infrastrutture digitali (come il 5G e il Wi-Fi pubblico), migliorare la mobilit? con corridoi dedicati e sistemi di infomobilit? per i pellegrini, e digitalizzare l'offerta turistica. L'evento impone un'ottimizzazione della gestione dei flussi di persone e della sicurezza, spingendo all'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate che rimarranno in eredit? alla citt?.
Roma Capitale ha digitalizzato numerosi servizi per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Attraverso il portale istituzionale e l'accesso con SPID o CIE, ? possibile richiedere online certificati anagrafici tramite l'Anagrafe Nazionale (ANPR), pagare multe e tributi (PagoPA), prenotare appuntamenti e accedere a servizi scolastici e sociali. La "Roma Data Platform" aggrega dati urbani per migliorare la trasparenza e supportare decisioni basate sui dati (data-driven).
Il turismo intelligente (o smart tourism) a Roma punta a migliorare l'esperienza di visita attraverso la tecnologia. Questo include app di realt? aumentata per la fruizione dei beni culturali, sistemi di prenotazione online integrati, totem informativi interattivi e la gestione intelligente dei flussi turistici per ridurre il sovraffollamento (overtourism) nelle aree pi? note. L'obiettivo ? promuovere un turismo pi? sostenibile e distribuito, valorizzando anche aree meno centrali della citt?.
Le sfide sono significative e includono la necessit? di superare il divario digitale (digital divide) garantendo l'inclusione di tutte le fasce della popolazione, in particolare gli anziani. Altre sfide riguardano l'ammodernamento di infrastrutture a volte obsolete, la garanzia della cybersecurity dei dati raccolti, il coordinamento tra i molteplici attori pubblici e privati coinvolti e la necessit? di reperire costanti finanziamenti per mantenere e scalare i progetti nel lungo periodo.
La partecipazione dei cittadini ? un elemento chiave. Roma Capitale ha istituito la "Consulta Roma Smart City Lab" come strumento di partecipazione attiva per enti e associazioni. Inoltre, vengono promossi percorsi partecipati e consultazioni pubbliche online su specifici progetti. L'utilizzo di app per la segnalazione di disservizi (es. decoro urbano, buche) e la partecipazione a iniziative di "cittadinanza attiva" e cura dei beni comuni sono altre forme concrete di contributo alla costruzione di una citt? pi? intelligente e collaborativa.
Il piano "Smart City Roma" ? un documento programmatico strategico che delinea la visione di Roma Capitale per diventare una citt? pi? intelligente, sostenibile e inclusiva. Gli obiettivi principali includono il miglioramento dei servizi ai cittadini attraverso la digitalizzazione, la promozione della mobilit? sostenibile, l'aumento dell'efficienza energetica, una gestione dei rifiuti pi? efficace grazie alla tecnologia, e il potenziamento della sicurezza urbana. Il piano si fonda sulla resilienza, l'innovazione e la partecipazione, mirando a rendere Roma un polo di attrazione per talenti e investimenti innovativi.
L'implementazione della rete 5G ? un pilastro fondamentale del progetto "Roma 5G". Questa tecnologia abilita una connettivit? ultraveloce e a bassa latenza, essenziale per lo sviluppo dell'Internet of Things (IoT). A Roma, il 5G sta gi? potenziando servizi come la mobilit? intelligente, con veicoli connessi e semafori intelligenti, la telemedicina, la sicurezza pubblica attraverso sistemi di videosorveglianza avanzati e una migliore gestione delle infrastrutture critiche. Le stazioni della metropolitana, in vista del Giubileo 2025, sono tra le prime aree a beneficiare di una copertura 5G completa.
Roma sta puntando fortemente sulla mobilit? sostenibile per ridurre traffico e inquinamento. Le iniziative includono l'espansione della rete di piste ciclabili, il potenziamento dei servizi di sharing mobility (monopattini, e-bike, scooter e car sharing elettrico) e l'ammodernamento della flotta del trasporto pubblico con nuovi bus elettrici e ibridi. Il Piano Urbano della Mobilit? Sostenibile (PUMS) guida queste azioni, promuovendo l'intermodalit? e l'uso di app integrate per pianificare gli spostamenti, come la piattaforma MaaS (Mobility as a Service).
La gestione dei rifiuti a Roma si sta evolvendo con l'introduzione di tecnologie "smart". Sono stati installati "cestoni intelligenti" dotati di sensori che comunicano in tempo reale il livello di riempimento, permettendo ad AMA di ottimizzare i percorsi di raccolta. Questo sistema, basato sull'IoT, riduce i costi operativi, limita le emissioni dei mezzi di raccolta e migliora il decoro urbano, evitando il traboccamento dei rifiuti in aree ad alto flusso pedonale.
La "Casa delle Tecnologie Emergenti" di Roma ? un hub di innovazione, situato presso la Stazione Tiburtina, co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Funge da "living lab" dove universit?, imprese, start-up e pubblica amministrazione collaborano per sperimentare e sviluppare soluzioni basate su tecnologie emergenti come Intelligenza Artificiale, 5G, IoT e blockchain. La CTE mira a stimolare la nascita di un ecosistema innovativo e a trasferire le nuove competenze al tessuto produttivo e ai servizi della citt?.
Il Giubileo 2025 agisce da potente acceleratore per i progetti di smart city. I fondi stanziati, inclusi quelli del PNRR, vengono impiegati per potenziare le infrastrutture digitali (come il 5G e il Wi-Fi pubblico), migliorare la mobilit? con corridoi dedicati e sistemi di infomobilit? per i pellegrini, e digitalizzare l'offerta turistica. L'evento impone un'ottimizzazione della gestione dei flussi di persone e della sicurezza, spingendo all'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate che rimarranno in eredit? alla citt?.
Roma Capitale ha digitalizzato numerosi servizi per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Attraverso il portale istituzionale e l'accesso con SPID o CIE, ? possibile richiedere online certificati anagrafici tramite l'Anagrafe Nazionale (ANPR), pagare multe e tributi (PagoPA), prenotare appuntamenti e accedere a servizi scolastici e sociali. La "Roma Data Platform" aggrega dati urbani per migliorare la trasparenza e supportare decisioni basate sui dati (data-driven).
Il turismo intelligente (o smart tourism) a Roma punta a migliorare l'esperienza di visita attraverso la tecnologia. Questo include app di realt? aumentata per la fruizione dei beni culturali, sistemi di prenotazione online integrati, totem informativi interattivi e la gestione intelligente dei flussi turistici per ridurre il sovraffollamento (overtourism) nelle aree pi? note. L'obiettivo ? promuovere un turismo pi? sostenibile e distribuito, valorizzando anche aree meno centrali della citt?.
Le sfide sono significative e includono la necessit? di superare il divario digitale (digital divide) garantendo l'inclusione di tutte le fasce della popolazione, in particolare gli anziani. Altre sfide riguardano l'ammodernamento di infrastrutture a volte obsolete, la garanzia della cybersecurity dei dati raccolti, il coordinamento tra i molteplici attori pubblici e privati coinvolti e la necessit? di reperire costanti finanziamenti per mantenere e scalare i progetti nel lungo periodo.
La partecipazione dei cittadini ? un elemento chiave. Roma Capitale ha istituito la "Consulta Roma Smart City Lab" come strumento di partecipazione attiva per enti e associazioni. Inoltre, vengono promossi percorsi partecipati e consultazioni pubbliche online su specifici progetti. L'utilizzo di app per la segnalazione di disservizi (es. decoro urbano, buche) e la partecipazione a iniziative di "cittadinanza attiva" e cura dei beni comuni sono altre forme concrete di contributo alla costruzione di una citt? pi? intelligente e collaborativa.
Il piano "Smart City Roma" ? un documento programmatico strategico che delinea la visione di Roma Capitale per diventare una citt? pi? intelligente, sostenibile e inclusiva. Gli obiettivi principali includono il miglioramento dei servizi ai cittadini attraverso la digitalizzazione, la promozione della mobilit? sostenibile, l'aumento dell'efficienza energetica, una gestione dei rifiuti pi? efficace grazie alla tecnologia, e il potenziamento della sicurezza urbana. Il piano si fonda sulla resilienza, l'innovazione e la partecipazione, mirando a rendere Roma un polo di attrazione per talenti e investimenti innovativi.
L'implementazione della rete 5G ? un pilastro fondamentale del progetto "Roma 5G". Questa tecnologia abilita una connettivit? ultraveloce e a bassa latenza, essenziale per lo sviluppo dell'Internet of Things (IoT). A Roma, il 5G sta gi? potenziando servizi come la mobilit? intelligente, con veicoli connessi e semafori intelligenti, la telemedicina, la sicurezza pubblica attraverso sistemi di videosorveglianza avanzati e una migliore gestione delle infrastrutture critiche. Le stazioni della metropolitana, in vista del Giubileo 2025, sono tra le prime aree a beneficiare di una copertura 5G completa.
Roma sta puntando fortemente sulla mobilit? sostenibile per ridurre traffico e inquinamento. Le iniziative includono l'espansione della rete di piste ciclabili, il potenziamento dei servizi di sharing mobility (monopattini, e-bike, scooter e car sharing elettrico) e l'ammodernamento della flotta del trasporto pubblico con nuovi bus elettrici e ibridi. Il Piano Urbano della Mobilit? Sostenibile (PUMS) guida queste azioni, promuovendo l'intermodalit? e l'uso di app integrate per pianificare gli spostamenti, come la piattaforma MaaS (Mobility as a Service).
La gestione dei rifiuti a Roma si sta evolvendo con l'introduzione di tecnologie "smart". Sono stati installati "cestoni intelligenti" dotati di sensori che comunicano in tempo reale il livello di riempimento, permettendo ad AMA di ottimizzare i percorsi di raccolta. Questo sistema, basato sull'IoT, riduce i costi operativi, limita le emissioni dei mezzi di raccolta e migliora il decoro urbano, evitando il traboccamento dei rifiuti in aree ad alto flusso pedonale.
La "Casa delle Tecnologie Emergenti" di Roma ? un hub di innovazione, situato presso la Stazione Tiburtina, co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Funge da "living lab" dove universit?, imprese, start-up e pubblica amministrazione collaborano per sperimentare e sviluppare soluzioni basate su tecnologie emergenti come Intelligenza Artificiale, 5G, IoT e blockchain. La CTE mira a stimolare la nascita di un ecosistema innovativo e a trasferire le nuove competenze al tessuto produttivo e ai servizi della citt?.
Il Giubileo 2025 agisce da potente acceleratore per i progetti di smart city. I fondi stanziati, inclusi quelli del PNRR, vengono impiegati per potenziare le infrastrutture digitali (come il 5G e il Wi-Fi pubblico), migliorare la mobilit? con corridoi dedicati e sistemi di infomobilit? per i pellegrini, e digitalizzare l'offerta turistica. L'evento impone un'ottimizzazione della gestione dei flussi di persone e della sicurezza, spingendo all'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate che rimarranno in eredit? alla citt?.
Roma Capitale ha digitalizzato numerosi servizi per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Attraverso il portale istituzionale e l'accesso con SPID o CIE, ? possibile richiedere online certificati anagrafici tramite l'Anagrafe Nazionale (ANPR), pagare multe e tributi (PagoPA), prenotare appuntamenti e accedere a servizi scolastici e sociali. La "Roma Data Platform" aggrega dati urbani per migliorare la trasparenza e supportare decisioni basate sui dati (data-driven).
Il turismo intelligente (o smart tourism) a Roma punta a migliorare l'esperienza di visita attraverso la tecnologia. Questo include app di realt? aumentata per la fruizione dei beni culturali, sistemi di prenotazione online integrati, totem informativi interattivi e la gestione intelligente dei flussi turistici per ridurre il sovraffollamento (overtourism) nelle aree pi? note. L'obiettivo ? promuovere un turismo pi? sostenibile e distribuito, valorizzando anche aree meno centrali della citt?.
Le sfide sono significative e includono la necessit? di superare il divario digitale (digital divide) garantendo l'inclusione di tutte le fasce della popolazione, in particolare gli anziani. Altre sfide riguardano l'ammodernamento di infrastrutture a volte obsolete, la garanzia della cybersecurity dei dati raccolti, il coordinamento tra i molteplici attori pubblici e privati coinvolti e la necessit? di reperire costanti finanziamenti per mantenere e scalare i progetti nel lungo periodo.
La partecipazione dei cittadini ? un elemento chiave. Roma Capitale ha istituito la "Consulta Roma Smart City Lab" come strumento di partecipazione attiva per enti e associazioni. Inoltre, vengono promossi percorsi partecipati e consultazioni pubbliche online su specifici progetti. L'utilizzo di app per la segnalazione di disservizi (es. decoro urbano, buche) e la partecipazione a iniziative di "cittadinanza attiva" e cura dei beni comuni sono altre forme concrete di contributo alla costruzione di una citt? pi? intelligente e collaborativa.
Il piano "Smart City Roma" ? un documento programmatico strategico che delinea la visione di Roma Capitale per diventare una citt? pi? intelligente, sostenibile e inclusiva. Gli obiettivi principali includono il miglioramento dei servizi ai cittadini attraverso la digitalizzazione, la promozione della mobilit? sostenibile, l'aumento dell'efficienza energetica, una gestione dei rifiuti pi? efficace grazie alla tecnologia, e il potenziamento della sicurezza urbana. Il piano si fonda sulla resilienza, l'innovazione e la partecipazione, mirando a rendere Roma un polo di attrazione per talenti e investimenti innovativi.
L'implementazione della rete 5G ? un pilastro fondamentale del progetto "Roma 5G". Questa tecnologia abilita una connettivit? ultraveloce e a bassa latenza, essenziale per lo sviluppo dell'Internet of Things (IoT). A Roma, il 5G sta gi? potenziando servizi come la mobilit? intelligente, con veicoli connessi e semafori intelligenti, la telemedicina, la sicurezza pubblica attraverso sistemi di videosorveglianza avanzati e una migliore gestione delle infrastrutture critiche. Le stazioni della metropolitana, in vista del Giubileo 2025, sono tra le prime aree a beneficiare di una copertura 5G completa.
Roma sta puntando fortemente sulla mobilit? sostenibile per ridurre traffico e inquinamento. Le iniziative includono l'espansione della rete di piste ciclabili, il potenziamento dei servizi di sharing mobility (monopattini, e-bike, scooter e car sharing elettrico) e l'ammodernamento della flotta del trasporto pubblico con nuovi bus elettrici e ibridi. Il Piano Urbano della Mobilit? Sostenibile (PUMS) guida queste azioni, promuovendo l'intermodalit? e l'uso di app integrate per pianificare gli spostamenti, come la piattaforma MaaS (Mobility as a Service).
La gestione dei rifiuti a Roma si sta evolvendo con l'introduzione di tecnologie "smart". Sono stati installati "cestoni intelligenti" dotati di sensori che comunicano in tempo reale il livello di riempimento, permettendo ad AMA di ottimizzare i percorsi di raccolta. Questo sistema, basato sull'IoT, riduce i costi operativi, limita le emissioni dei mezzi di raccolta e migliora il decoro urbano, evitando il traboccamento dei rifiuti in aree ad alto flusso pedonale.
La "Casa delle Tecnologie Emergenti" di Roma ? un hub di innovazione, situato presso la Stazione Tiburtina, co-finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Funge da "living lab" dove universit?, imprese, start-up e pubblica amministrazione collaborano per sperimentare e sviluppare soluzioni basate su tecnologie emergenti come Intelligenza Artificiale, 5G, IoT e blockchain. La CTE mira a stimolare la nascita di un ecosistema innovativo e a trasferire le nuove competenze al tessuto produttivo e ai servizi della citt?.
Il Giubileo 2025 agisce da potente acceleratore per i progetti di smart city. I fondi stanziati, inclusi quelli del PNRR, vengono impiegati per potenziare le infrastrutture digitali (come il 5G e il Wi-Fi pubblico), migliorare la mobilit? con corridoi dedicati e sistemi di infomobilit? per i pellegrini, e digitalizzare l'offerta turistica. L'evento impone un'ottimizzazione della gestione dei flussi di persone e della sicurezza, spingendo all'adozione di soluzioni tecnologiche avanzate che rimarranno in eredit? alla citt?.
Roma Capitale ha digitalizzato numerosi servizi per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Attraverso il portale istituzionale e l'accesso con SPID o CIE, ? possibile richiedere online certificati anagrafici tramite l'Anagrafe Nazionale (ANPR), pagare multe e tributi (PagoPA), prenotare appuntamenti e accedere a servizi scolastici e sociali. La "Roma Data Platform" aggrega dati urbani per migliorare la trasparenza e supportare decisioni basate sui dati (data-driven).
Il turismo intelligente (o smart tourism) a Roma punta a migliorare l'esperienza di visita attraverso la tecnologia. Questo include app di realt? aumentata per la fruizione dei beni culturali, sistemi di prenotazione online integrati, totem informativi interattivi e la gestione intelligente dei flussi turistici per ridurre il sovraffollamento (overtourism) nelle aree pi? note. L'obiettivo ? promuovere un turismo pi? sostenibile e distribuito, valorizzando anche aree meno centrali della citt?.
Le sfide sono significative e includono la necessit? di superare il divario digitale (digital divide) garantendo l'inclusione di tutte le fasce della popolazione, in particolare gli anziani. Altre sfide riguardano l'ammodernamento di infrastrutture a volte obsolete, la garanzia della cybersecurity dei dati raccolti, il coordinamento tra i molteplici attori pubblici e privati coinvolti e la necessit? di reperire costanti finanziamenti per mantenere e scalare i progetti nel lungo periodo.
La partecipazione dei cittadini ? un elemento chiave. Roma Capitale ha istituito la "Consulta Roma Smart City Lab" come strumento di partecipazione attiva per enti e associazioni. Inoltre, vengono promossi percorsi partecipati e consultazioni pubbliche online su specifici progetti. L'utilizzo di app per la segnalazione di disservizi (es. decoro urbano, buche) e la partecipazione a iniziative di "cittadinanza attiva" e cura dei beni comuni sono altre forme concrete di contributo alla costruzione di una citt? pi? intelligente e collaborativa.

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Giornalista e scrittore appassionato di politica, tecnologia e società. Racconta storie con chiarezza e attenzione ai dettagli.

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