A Padova, il 20 e 21 ottobre, torna l'appuntamento annuale con gli Stati generali delle città intelligenti 2025. L'evento, promosso da City Vision, un progetto di Blum per l'innovazione nei comuni italiani, trasformerà per due giorni il Centro Culturale Altinate San Gaetano nel fulcro del dibattito sulla trasformazione smart dei territori.
L'iniziativa, gratuita e aperta a tutti, vedrà la partecipazione di oltre mille figure tra amministratori pubblici, dirigenti, imprese, startup e professionisti del settore, riuniti per confrontarsi sulle opportunità e le sfide delle città del futuro. Il programma completo è disponibile sul sito di City Vision.
20 ottobre: focus su giovani, innovazione e pratiche virtuose
La prima giornata si aprirà con un'iniziativa dedicata alle nuove generazioni. Il workshop “La smart city che vorrei” coinvolgerà studentesse e studenti delle scuole superiori in un laboratorio partecipativo per ripensare la città come uno spazio vivo e intelligente. Attraverso la guida di esperti, i giovani esploreranno i temi della sostenibilità, dell'accessibilità e dell'inclusione, sviluppando proposte concrete per centri urbani a misura d'uomo. A rendere l'esperienza ancora più dinamica sarà la presenza di maestri di parkour, che utilizzeranno il linguaggio del corpo per illustrare la relazione tra individuo e spazio urbano, un tema che ricorrerà in diversi momenti dell'evento con laboratori aperti al pubblico. L'attività è organizzata in collaborazione con l'Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova.
Il pomeriggio sarà dedicato a workshop esperienziali rivolti ad aziende e amministratori, realizzati con il contributo di Mic-Hub e Open Fiber. Alle 18:30 si terrà la cerimonia di apertura ufficiale della sesta edizione, con un intervento del direttore di YouTrend, Lorenzo Pregliasco. Durante la serata verranno consegnati i Premi Buone pratiche ai migliori progetti di enti pubblici e aziende nei campi della rigenerazione urbana, transizione digitale, sostenibilità e inclusione. Sarà inoltre svelato il vincitore del City Vision Score, la classifica nazionale, sviluppata con Prokalos, che misura il grado di "intelligenza" dei comuni italiani.
La serata offrirà anche un'anteprima sui progetti di City Vision per il 2026 e vedrà l'inaugurazione dell'Innovation district, un'area espositiva dove startup e imprese presenteranno soluzioni innovative per lo sviluppo urbano. Un momento di networking con aperitivo e cena leggera concluderà la giornata, favorendo l'incontro e la collaborazione tra i partecipanti.
21 ottobre: sindaci a confronto per progettare il futuro delle comunità
La seconda giornata sarà incentrata sul dialogo tra le amministrazioni comunali e sulle strategie di trasformazione urbana. La mattinata inizierà con sei tavoli di lavoro tematici per approfondire argomenti cruciali come turismo sostenibile, nuove competenze nella Pubblica Amministrazione, inclusione digitale, solitudine urbana, rigenerazione territoriale e mobilità.
A partire dalle 11:00, il Main Event vedrà alternarsi sul palco dell'auditorium ospiti di rilievo. Dopo l'apertura di Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision, Marco Leonardi, economista dell'Università di Milano, offrirà un'analisi sullo stato di avanzamento del PNRR. Seguirà una riflessione sul turismo contemporaneo a cura dell'attore e poeta
Lorenzo Maragoni e un intervento di Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico di Milano, sul placemaking come approccio per trasformare gli spazi urbani in luoghi vissuti dalla comunità.
Questi interventi si alterneranno a panel di discussione con sindaci e amministratori di importanti città italiane, tra cui Roma, Torino, Firenze, Napoli e Milano, oltre a rappresentanti di Anci e Ali, per un dialogo aperto sulle sfide future. Nel pomeriggio, un secondo ciclo di tavoli di lavoro approfondirà il ruolo degli enti locali in materia di sostenibilità, giovani, sicurezza urbana, intelligenza artificiale e connettività.
Un'edizione sempre più aperta alla cittadinanza
Quest'anno, l'Agorà del centro culturale sarà uno spazio di incontro non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti i cittadini interessati a scoprire le dinamiche di una città intelligente. Dalle 8:30 del 21 ottobre, l'Innovation district sarà il luogo dove conoscere da vicino le aziende e i progetti che stanno disegnando le città di domani, incluse le proposte delle Case delle Tecnologie Emergenti. Sarà inoltre presentata la nuova edizione della Guida ai Comuni Sostenibili a cura dell'omonima Rete.
Nel pomeriggio, l'auditorium ospiterà il festival cinematografico “City Vision Docs”, in collaborazione con il Working Title Film Festival, con una selezione di pellicole dedicate al tema dell'abitare urbano.
L'evento è un progetto di Blum, realizzato in collaborazione con A2A e partner come Cellnex, Movyon e Open Fiber. Gli Stati generali sono organizzati con il Comune di Padova e la Camera di commercio di Padova, con il patrocinio di Anci e il supporto di numerosi community partner.
Redazione
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Giornalista e scrittore appassionato di politica, tecnologia e società. Racconta storie con chiarezza e attenzione ai dettagli.
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